Nell'estate del 1999 abbiamo visto un piccolo disegno del nuovo Balltic 50 su una rivista specializzata, e mi sono innamorato del progetto.

•  La costruzione dello scafo e della coperta è in sandwich di vetro/kevlar e balsa aeronautica con resina epossidica, mentre il carbonio viene impegato solo dove necessario

Eccomi per la prima volta a bordo!                                                                     La coperta è stata distaccata dallo stampo maschio,

vengono installate le paratie ed i mobili

Tutte le lande sono in composito. Si nota sulllo specchio di poppa lo scasso della "V" rovesciata

dove verrà applicata la "V strap" della landa del paterazzo.                                la coperta è stata applicata allo scafo e si lavora sulle rifiniture del teak.

lo scafo viene pitturato in awl grip ed al posto delle tradizionali linee Baltic in gradazione di blu scegiamo una gradazione grigia metallizzata.

sulla poppa il nome è realizzato non verniciando di bianco il carbonio                                         il bulbo

La pala del timone                                                           Porto di Genova, 8 dicembre 2000, ore 6:45: Sherazade viene varata dal cargo

e trasferita a motore (l'albero arriverà dagli USA su di un altro cargo a Livorno) a Viareggio per il rigging ed i controlli....

                     con Massimo e Loris                                                                                    sotto un cielo minaccioso

finalmente sono arrivate le vele dalla Quantum USA                                      e armiamo la barca con "Babbino"

Babbino                                                                                                     il braccio dell'ancora

la randa, il 135% e la trinchetta sono in TT Fusion (Kevlar con pelli esterne di dacron)

e finalmente Sherazade naviga per la prima volta a vela il 1 Gennaio 2001!!!!!!!!!!!

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